È un idealista convinto e ha dato prova che non servono i beni materiali per essere felici. Andiamo a scoprire la storia di Simone Perotti.
L’altra via. Costruirsi da soli una casa, progettare per tutti una nuova vita. Si intitola così l’autobiografia (edita Solferino) di Simone Perotti. A inizio marzo 2020 lui e la compagna Federica erano arrivati nei mari greci, fra Egeo e Ionio, per una sfida radicale: ricostruire un rudere con le loro mani e soggiornarvi, scommettendo che è possibile vivere con meno. Il libro mandato è la testimonianza di una coppia che ha deciso di perseguire la facilità a modo proprio, senza accettare alle convenzioni sociali. Qualcosa di ponderato a fondo, come ne sincera il vissuto.
Simone Perotti: la biografia
Simone Perotti nasce il 28 dicembre 1965, sotto il segno del Capricorno, a Frascati, nel Lazio. Originario di una famiglia ligure, frequenta medie e liceo scolastico presso i Salesiani. A 23 anni, presso l’Università Tor Vergata di Roma, consegue la laurea in Lettere Moderne, con una tesi in Letteratura contemporanea sulla struttura del romanzo fantastico.
Ottiene un bachelor in Comunicazione, si avvia alla carriera di consulente e quindi manager in agenzie e aziende italiane e multinazionali. Intanto, prosegue con la scrittura di racconti e articoli per riviste underground. In parallelo, coltiva l’interesse per la navigazione, prima da semplice appassionato, successivamente in qualità di skipper e istruttore di vela.
Nel 1995, Simone Perotti pubblica Zenzero e nuvole, una raccolta di racconti fantastici e avventurosi abbinati ad altrettante ricette gastronomiche. Spronato dall’amico Claudio Magris, scrive Stojan Decu, l’altro uomo, con cui vince il Premio Cala di Volpe. Seguono l’ultimo capitolo di Yacht da regata (2007), il romanzo L’estate del disincanto (2008) e, in concomitanza, di Vele, insignito del Premio Sanremo 2008 – Libro del Mare.
Nell’ottobre 2009 presenta Adesso basta – Lasciare il lavoro e cambiare vita. In questo saggio si sofferma sul processo di cambiamento, al seguito del quale, due anni prima, era giunto alla scelta di abbandonare la carriera di manager, rinnegare lo schema sociale e produttivo omologato per votarsi completamente alla scrittura e alla navigazione a vela. Stampato in decine di edizioni, il titolo si rivela rapidamente un caso editoriale. L’indagine sul cambiamento continua con Avanti tutta – Manifesto per una rivolta industriale (2011).
Durante il mese di ottobre del 2012, è autore e conduttore di Un’altra vita, programma tv in onda su Rai 5, incentrato su persone che hanno voltato pagina nelle relative esistenze. L’attività di romanziere è altrettanto florida: in ordine cronologico, vedono la luce Uomini senza vento (2010), il newquel L’equilibrio della farfalla (2012), Dove sono gli uomini (2013), Un uomo temporaneo (2015), Rais (2016, vincitore del Premio Letterario Costa Smeralda per la Narrativa). Dopodiché, sugli scaffali Simone Perotti torna con Atlante delle isole del Mediterraneo (2017), un saggio narrativo-geosofico, Rapsodia mediterranea, Delfina e il Mare (2019), che segna l’esordio nella letteratura per ragazzi, e I momenti buoni.
Simone Perotti: la vita privata
Simone Perotti è sposato con Federica e non ha figli. Attivo su Instagram, trascorre parte del tempo a bordo di Mediterranea, una spedizione che lo porta a intervistare intellettuali, artisti, scrittori dell’area e a svolgere ricerca oceanografica, in collaborazione con università e istituti. Il resto del tempo lo spende tra la Var di Vara, nel levante ligure, e nell’isola greca di Citera, dove, insieme alla moglie, ha costruito una casa. Non è dato sapere a quanto ammonti il suo patrimonio.
3 curiosità su Simone Perotti
– In opere d’ispirazione marina e astratta, scolpisce metalli di risulta, ardesia antica, legno, materiali trovati sulla spiaggia.
– Ha curato delle mostre, a cominciare da Libero Mare (2010), Pelagos (2012).
– Collabora per diversi quotidiani (Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano) e magazine. Grazie agli articoli e reportage di viaggio ha vinto il Premio Montale Fuori di Casa 2016.
Fonte foto: https://www.instagram.com/simone__perotti/